Il proibizionismo a corrente alternata
Il gioco d’azzardo, effettuato da concessionari dello Stato , ovvero svolgendo attività per conto dello Stato stesso, non potrà a breve più essere pubblicizzato. Grande plauso dell’opinione pubblica, ma il sospetto viene, perché non era stato fatto prima ?
La legislazione italiana è considerata la più avanzata al mondo e utilizzata come modello , perché su questo punto, dove bastavano poche righe , non era stato fatto prima ? Sono state chieste ai concessionari misure molto più complesse da attuare in tema di gioco responsabile, perché questa no ?
Semplicemente perché la misura non và sempre nella direzione del gioco responsabile e ha delle controindicazioni non banali.
In particolare:
Proibire la pubblicità
- Proibire la pubblicità in tv è un conto, proibire la pubblicità sui motori di ricerca (come google) ai siti legali, quando qualcuno digita ad esempio la parola lotto online, serve solo a far apparire per primi i siti illegali , che non pagano le tasse , truffano i giocatori, e sicuramente non si interessano di gioco responsabile, anzi promuovono quello compulsivo, Ed esistono altre situazioni simili. Quindi bisognava fare una distinzione per media/canali. Per ora festeggiano gli illegali e sicuramente, se avevano intenzione nel futuro di regolarizzarsi, mai lo faranno. Il crimine paga.
la tv
- Anche in tv la direzione in cui si và nel mondo (si gioca in tutti i paesi del mondo, ci sono statistiche su tutte le misure di controllo) è di controllare i messaggi e non di proibirli. Una pubblicità che avverta dei rischi è utile a chi magari già gioca e non si rende conto e permette di evitare di andare su siti illegali
le lotterie
- Non tutti i giochi sono uguali. Proibire la pubblicità delle lotterie a estrazione differita come il superenalotto è decisamente inutile per la ludopatia (noi non conosciamo ludopati del supernenalotto, la ludopatia richiede giochi in cui vinci o perdi immediatamente) . Due euro al superenalotto fanno sicuramente meno male di un dolce al liquore. Che non è proibito . E consideriamo che una legge simile a quella del gioco proibirebbe tutti gli alimenti con grassi e zuccheri. Senza fare prigionieri
mancanza di finanziamenti
- Una norma và finanziata. E di certo non aumentando le tasse sul gioco, che vuol dire automaticamente aumentare la ludopatia (se vinco di meno…..) . Quindi bisogna spiegare agli italiani che dovranno pagare più tasse o avere meno servizi perché ci saranno meno entrate dal gioco . Entrate che invece venivano versate volontariamente . Quando gioco al Lotto so che un po’ va allo Stato . Di queste entrate forse l’1% era da ludopati. Il 99% da giocatori consapevoli.
altre misure
- Le misure per la ludopatia davvero efficaci sarebbero altre. Ma ne parleremo in altre sedi. Cosi come del fenomeno della ludopatia, come lo vediamo noi, tutti i giorni , online.